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Posso andare dal notaio?

Al fine di adeguarsi ai vari provvedimenti assunti dal Governo e dalla Regione Emilia-Romagna volti a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 nel territorio del nostro Paese, al fine di tutelare il personale dello studio al fine di tutelare la clientela stessa, il nostro studio s’è dotato delle seguenti regole di condotta.

Il ruolo del notaio

Il notaio è un pubblico ufficiale e l’attività notarile rientra tra i servizi di pubblica utilità, nonché servizi essenziali, dei quali non è mai stata disposta la chiusura. Inoltre, a norma dell’art. 27, comma 1, della legge 16 febbraio 1913, n. 89 (recante “Ordinamento del notariato e degli archivi notarili”) il notaio “è obbligato a prestare il suo ministero ogni volta che ne è richiesto” e, a norma dell’art. 142, comma 1, lett. c), della stessa legge, il notaio non può abbandonare la sede in occasione di malattie epidemiche o contagiose.
Entrambi gli uffici (quello principale di Bologna in via dell’Indipendenza n. 54 e quello secondario di Anzola dell’Emilia in via Carlo Grimandi n. 7) dello studio notarile sono operativi seppur con le difficoltà legate:
a) alla turnazione della presenza del personale e alle modalità di lavoro in smart working messe a disposizione dello stesso. Stante la limitata presenza del personale, potreste avere difficoltà a contattarci telefonicamente. In tal caso, trovate qui tutti i nostri indirizzi e-mail e il form per contattarci;
c) alle limitazioni imposte all’accesso agli Uffici pubblici; pertanto, ferme le disposizioni del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito in legge 24 aprile 2020, n. 27 (recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei termini per l’adozione di decreti legislativi”), l’istruttoria delle pratiche (visure catastali, visure ipotecarie, ecc.) e gli adempimenti connessi alla stipula dell’atto notarile (registrazione, trascrizione, iscrizione, notifiche, ecc.) potrebbero subire dei ritardi non dipendenti dallo studio notarile.

La Fase 2 “allargata”: dal 18 maggio 2020

L’art. 1 del D.L. 16 maggio 2020, n. 33 (recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”) dispone che, a decorrere dal 18 maggio 2020, cessano di avere effetto tutte le misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale. Resta invece confermato che, fino al 2 giugno 2020, sono vietati gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. A decorrere, infine, dal 3 giugno 2020 saranno liberi anche gli spostamenti interregionali.
Resta confermato il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura della quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultate positive al virus COVID-19, fino all’accertamento della guarigione o al ricovero in una struttura sanitaria o altra struttura allo scopo destinata. Il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora è esteso alle persone sottoposte alla misura della quarantena precauzionale, ossia ai soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di soggetti positivi al virus COVID-19.
È vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e o aperti al pubblico.
I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere a casa e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
Dopo il D.L. 16 maggio 2020, n. 33 deve, quindi, intendersi conferma l’interpretazione del Consiglio Nazionale del Notariato (CNN) dell’impatto della normativa emergenziale sull’attività notarile data dopo il 4 maggio u.s. In particolare, il CNN aveva elaborato la seguente FAQ: "Dal 4 maggio 2020 può il notaio fissare sempre la stipula a richiesta delle parti? Salvo disposizioni locali più stringenti, dal 4 maggio 2020 il notaio provvederà, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti tempo per tempo, a prestare il proprio ministero ove richiesto dalle parti; tuttavia, ove la stipula preveda l’intervento di persone che si debbano spostare da un’altra regione, il notaio favorirà l’utilizzo di procure ovvero accetterà l’intervento in presenza acquisendo dichiarazione scritta della parte attestante l’assoluta urgenza della stipula".

La Fase 2 in Emilia-Romagna. Gli scenari possibili

Quanto alla nostra Regione l’ordinanza del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 82 del 17 maggio 2020, a decorrere dal 18 maggio 2020, ha soppresso tutte le misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale. È anche stata prevista una limitata possibilità di spostamento interregionale “previa comunicazione congiunta da parte dei Presidenti delle Regioni, dei Presidenti delle Province o dei Sindaci dei Comuni tra loro confinanti ai Prefetti competenti, è ammesso lo spostamento anche al di fuori della Regione Emilia-Romagna, nei limiti della provincia o del comune confinante, da parte di residenti in province o comuni collocati a confine tra Emilia-Romagna e altre Regioni”.
Stante l’attuale allineamento della normativa nazionale e di quella regionale sono possibili i seguenti scenari:

  1. gli spostamenti all’interno dello stesso Comune (ad esempio all’interno di Bologna) non sono soggetti ad alcuna limitazione (non sono più soggetti a situazione di necessità e non è necessario, di conseguenza, munirsi di autocertificazione);
  2. gli spostamenti all’interno di una stessa Provincia della Regione Emilia-Romagna (ad esempio da Imola a Bologna) non sono soggetti ad alcuna limitazione (non sono più soggetti a situazione di necessità e non è necessario, di conseguenza, munirsi di autocertificazione);
  3. gli spostamenti da una Provincia all’altra della Regione Emilia-Romagna (ad esempio da Piacenza a Bologna) non sono soggetti ad alcuna limitazione (non sono più soggetti a situazione di necessità e non è necessario, di conseguenza, munirsi di autocertificazione);
  4. gli spostamenti da Regione a Regione (fino al 2 giugno 2020) devono essere giustificati da una situazione di assoluta urgenza. In tal caso, i clienti, se richiesti dal notaio al momento della stipula, dovranno compilare e consegnare il modello che si trova qui.

In definitiva, gli spostamenti da e per lo studio notarile (o il diverso luogo di stipula) all’interno della stessa Regione sono liberi, mentre gli spostamenti da e per lo studio notarile (o il diverso luogo di stipula) da Regione a Regione sono consentiti soltanto se la stipula dell’atto notarile è giustificata da una situazione di assoluta urgenza.

Gli spostamenti da Regione a Regione ancora limitati fino al 2 giugno

Ma quando posso attraversare il confine regionale per andare dal notaio? Quando la stipula dell’atto notarile è assolutamente urgente?
Né il Governo, né la Regione Emilia-Romagna hanno fornito indicazioni sul punto. Nel silenzio della legge, possiamo ipotizzare che una vendita possa essere urgente quando sta per scadere il temine previsto nel contratto preliminare e le parti non raggiungano un accordo sul rinvio (il rischio di risarcimento danni o di perdita della caparra confirmatoria potrebbero integrare l’urgenza).
Ancora, una vendita potrebbe essere urgente se una delle parti abbia dato disdetta alla propria locazione e, se la vendita non venisse stipulata, si troverebbe fuori di casa.
Un mutuo potrebbe essere urgente se la delibera di concessione del mutuo fosse in scadenza e, ove scadesse, ci fosse il rischio che il mutuo non venga più concesso o concesso a condizioni più svantaggiose.
Nel mondo delle società e delle imprese, l’atto potrebbe essere urgente se richiesto per garantire la continuità e l’esercizio dell’attività aziendale.
Ma quelle qui fornite sono indicazioni senza valore legale. Non è, infatti, compito del notaio valutare la situazione di assoluta urgenza o, comunque, l’indifferibilità della stipula, né esprimere valutazioni personali in ordine alle motivazioni che abbiano giustificato lo spostamento interregionale del cliente, né predisporre alcuna certificazione che possa giustificare lo spostamento interregionale del cliente per la stipula. La valutazione in ordine alla stipula o meno dell’atto notarile è rimessa esclusivamente ai clienti sui quali soltanto ricade ogni responsabilità che potrebbe derivare dai relativi spostamenti interregionali.
In ultima istanza, nel caso di spostamento da Regione a Regione spetta ai clienti valutare in maniera coscienziosa e prudente se stipulare l’atto notarile o posticiparlo:

  1. se deciderete di posticipare la stipula dell’atto notarile, ci impegniamo a garantire la stipula non appena le limitazioni agli spostamenti interregionali saranno cessate (vale a dire dopo il 2 giugno 2020);
  2. se, invece, deciderete di stipulate immediatamente, potremo inviarvi una e-mail di conferma dell’appuntamento da esibire, ove richiesti, alle forze dell’ordine e alle Autorità competenti (se fermati durante lo spostamento interregionale), Inoltre, all’uscita dallo studio, potremo rilasciarvi una certificazione attestante la vostra presenza nello studio notarile dall’ora di ingresso all’ora di uscita. Si ripete, però, che la valutazione se stipulare o meno l’atto notarile è rimessa ai clienti e, laddove fermati nei tragitti da e per lo studio notarile (o il diverso luogo di stipula), tale valutazione sarà vagliata dalle forze dell’ordine e dalle Autorità competenti. 

L’accesso e la permanenza dei clienti nello studio notarile

In caso di accesso e permanenza nei locali dello studio notarile, i clienti devono inderogabilmente osservare le regole di cui al Protocollo per l’accesso e la permanenza dei clienti nello studio notarile. Vi invitiamo a consultare questo Protocollo. Più in generale, i clienti dovranno inderogabilmente attenersi a qualsiasi prescrizione di igiene e sicurezza impartita dal personale dello studio notarile. Non saranno tollerati atteggiamenti non rispettosi delle prescrizioni imposte.

Info e moduli

Consulta il nostro Protocollo per la sicurezza del personale sul luogo di lavoro.

Scarica qui l'ultimo modello di autocertificazione COVID-19 (in formato editabile) per i tuoi spostamenti.

Scarica qui il modello da compilare e consegnare, se richiesto, al notaio alla stipula.

Normativa emergenziale COVID-19

Trova qui la raccolta degli atti recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Consulta qui decreti e ordinanze della Regione Emilia-Romagna per la gestione dell'emergenza da COVID-19.

Scarica l'ultimo modello di autocertificazione COVID-19

Scarica qui l'ultimo modello, in formato editabile, dell'autocertificazione COVID-19 per i tuoi spostamenti.